mercoledì 16 maggio 2012

DISEGNARE CON LA LUCE

http://www.clickblog.it/post/1705/disegnare-con-la-luce-per-foto-con-un-tocco-originale

http://www.clickblog.it/post/5433/la-luce-e-larte-rivisitata-da-picasso

"DISEGNARE" NEL TEMPO


"DISEGNARE" NEL TEMPO

L'uomo ha avuto da sempre la necessità di rappresentare i propri pensieri, le proprie emozioni, le idee, i sogni e i bisogni, quasi nell'intento di creare un immagine alternativa della realtà vissuta o di riprodurre la realtà stessa nell'intento di fissare dei ricordi.

A conferma di questo i disegni o meglio le pitture più antiche risalgono all'età preistorica dove l'uomo cercava di comunicare hai propri compagni ciò di cui aveva bisogno (per esempio il cibo) e di dare nuovamente vita alle azioni svolte in una tipica giornata o alle immagini più significative, come una specie di diario.


Grotta di Altamira: rappresentazione di un bufalo

incisione rupestre
Capo di Ponte, Valcamonica: caccia ai cervi

graffito preistorico
Capo di Ponte, Valcamonica: palafitte con animali


Nel mondo antico invece il disegno, oltre che ad essere utilizzato per decorare la propria persona (tatuaggi), oggetti e palazzi, a raccontare gesta eroiche, battaglie e divinità, diventa il mezzo per progettare lo spazio antropizzato. Ad esempio in Egitto i campi lungo le sponde del Nilo venivano "disegnati" (nel senso di segnati) sul terreno in modo da ricreare una sorta di lottizzazione. Allo stesso modo il disegno diventa parte fondamentale dei progetti di costruzioni, siano esse abitazioni, piramidi nel mondo egiziano, città stato nel mondo greco o acquedotti e anfiteatri nel mondo romano.








Prospetto architettonoco tratto dal De Architectura di Vitruvio

Nel mondo medievale il disegno come sinonimo di progetto rimane fondamentale in quanto essenziale per erigere le grandi cattedrali gotiche; ma oltre a questo il disegno viene utilizzato soprattutto per rappresnetare le emozioni, i sogni e, in un periodo così difficile, le cose di cui si aveva paura. Ecco che nascono meravigliosi pitture raffiguranti beatificazioni e giudizi divini, ascese in cielo e cadute all'inferno.


S. Maria del Fiore,"Codice Rustici" del XV secolo

Giotto, l'Inferno, dettaglio del Giudizio Universale, Cappella degli Scrovegni a Padova (1306)
Nel mondo moderno invece il progettare e il disegnare subiscono una scissione abbastanza rilevante, lasciando a quest'ultimo, nel campo della progettazione, la funzione di concept, di schizzo progettuale che deve dare l'idea di ciò che si andrà a realizzare. Ad ogni modo rimangano ancorate al disegnare i concetti di pittura, di quadro, di affresco, mezzi con cui, come già detto prima, si rappresentano idee, pensieri, emozioni e sentimenti, in una concezioni più irrazionale che razionale e logica (che sono invece prerogative di un progetto).

Schizzi progettuali di una palazzina per uffici



Composition VIII, Kandinsky